La Magia Mediterranea in Sardegna

Probabilmente la zona più conosciuta della Sardegna a livello internazionale è la rinomata Costa Smeralda. In particolare la località di Porto Cervo, che attrae personaggi ricchi e famosi da tutte le parti del mondo.

Creato negli anni ’60 dal principe Ismailita Shah Karīm al-Husaynī, Āgā Khān IV, Porto Cervo, emana fascino e opulenza, a partire dai super yacht allineati nel porto turistico alle esclusive boutique.

Non solo per facoltosi, è possibile mangiare bene a prezzi commisurati, come ad esempio sulla Promenade du Port, dove si può degustare un tradizionale bicchiere di vino rosso locale Cannonau impreziosito da un bellissimo tramonto.

Non molto lontano, a soli 30 min di auto da Porto Cervo si può raggiungere Palau, da dove si possono facilmente raggiungere le isole de La Maddalena. Per visitare tutto l’arcipelago è possibile scegliere tra una vasta rete di agenzie che organizzano gite giornaliere offendo varie opzioni come ad esempio, escursioni di un’intera giornata che includono le soste nelle isole Santa Maria, Budelli e Spargi.

In tutte e tre le isole, in particolare a Spargi, sono presenti spiagge che non invidiano nulla a quelle dei Caraibi. Acque color turchese intenso, sabbia bianca finissima e affascinanti scogliere granitiche, che sono state erose nel corso dei secoli in varie forme animali, ognuna con una leggenda locale dedicata.

Non lontano, nell’isola Caprera, vi è la dimora di Giuseppe Garibaldi, uno dei fondatori dell’Italia moderna, dove trascorse i suoi ultimi anni. La sua casa è ora un museo, in gran parte invariato dalla sua morte nel 1882. Ma questa è una sintesi estrema riguardo le meraviglie presenti nella costa nord della Sardegna.

Una delle cose più belle della Sardegna è la sua varietà. Le persone entusiaste e piene di aspettative su ciò che può essere scoperto non sono mai state deluse da ciò che questa incantevole destinazione ha da offrire.

La Sardegna è considerata il luogo dei centenari, anche grazie alla Cucina Sarda.

La dieta mediterranea è costantemente monitorata per studi scientifici che esaminano la sua varietà, i suoi cibi, le abitudini, ai quali è stato collegato un ridotto rischio di malattie cardiache, obesità e persino demenza.

Visitando la Sardegna, è facile capire perché.

Tutto è fatto da zero e l’attenzione è rivolta alla qualità di prodotti freschi, biologici e locali, e i piatti tipici sono squisiti grazie alla qualità del cibo disponibile in tutta la regione come verdure, carni, pesce fresco e pasta di grano duro sardo.

Gli scienziati hanno studiato per anni anche le proprietà antiossidanti del vino rosso prodotto in Sardegna.

Si crede che non si possa scegliere un vino migliore del Cannonau di Sardegna in questo contesto, un vino rosso intenso prodotto con uve dove sono stati rilevati antiossidanti naturali fino a otto volte in più rispetto a qualsiasi altra parte nel mondo.

Il vino è una parte essenziale della dieta mediterranea, e viene consumato moderatamente ma regolarmente.

L’attività fisica nei grandi spazi aperti è un’altra componente primaria della formula della longevità. I paesaggi mozzafiato e le splendide viste sul mare sono anche accompagnati da comodi sentieri escursionistici.

Le lunghe passeggiate sulla costa nord orientale della Sardegna sono una delle sane abitudini che i residenti anziani si rifiutano di abbandonare. L’aria fresca profumata di erbe fa la differenza. Inoltre la Sardegna è soleggiata per più di 300 giorni l’anno, garantentendo così una fonte quotidiana di vitamina D.

Ultimo e non meno importante, il potere dei benefici del mare. Ancor prima che avessimo la medicina moderna, i medici prescrivevano una gita in mare ai loro pazienti per migliorare vari problemi medici.

L’uso dell’acqua di mare a fini sanitari ha persino un nome: la Talassoterapia. Questo tipo di terapia favorisce il rilassamento, migliora il flusso sanguigno e aiuta a ridurre le congestioni e i dolori fisici. Si dice che sia efficace anche nel migliorare le condizioni della pelle in presenza di eczemi e psoriasi.