Biophilic Design: abitare la natura

Integrating nature [with design, ed] is the key.

Koichi Takada

These are the words the renowned Japanese architect Koichi Takada released during a recent interview for Luxury Defined, Christie’s Real Estate blog. In one of the last articles appeared on their pages they’ve wondered about the future of design and the answer was almost unanimous: biophilic design. But what exactly is meant by this term?

What is Biophilic Design

The term “biophilia” refers to man’s natural affinity with the entire natural world. When applied to architecture, this goes to indicate the incorporation of natural elements to the design of buildings. We can therefore say that biophilic design is a new and innovative way of interpreting the design of the places we live, work and study.

This new vision seems to be the evolution of “green architecture” (we have explored the topic here). It is in fact a type of architecture that not only looks at the sustainability of projects, but also at their integration with the surrounding environment, so as to reconnect human nature with the natural world. Recent studies have shown how being close to nature improves people’s performance, mood and quality of life.

Some Elements of Biophilic Design

Legno
Roccia
Rocce
Passaggio in grotta
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Key element of designing according to the canons of biophilic design is the use of natural and local raw materials. It increases the connection between the interior and the surrounding environment. But it also helps to recreate natural environments within the buildings themselves through the management of spaces, shapes and colors. The slide above shows just a few clear examples of this design, with the clever use of wood and rock with not only ornamental, but also functional application.

The position of Immobilsarda

Recent world events have led to greater awareness of the importance of the link between man and nature in the search for psycho-physical well-being. Hence a new demand for design concepts that are increasingly linked and intertwined with nature.

As with neuroarchitecture (here our in-depth analysis), Immobilsarda marries the principles and canons at the base of biophilic design. Since 1968, the territory of Gallura – Costa Smeralda is protected by urban constraints that regulate the construction of new villas, cottages and apartments. This is because some precursors of this thought had already grasped the role that nature plays in everyone’s life. Cases such as the Residential Park of Portobello di Gallura, which places respect for the natural environment at the center of its founding values, are the result of this thinking. The iconic villas of the Costa Smeralda designed by well-known “nature” architects such as Couelle, Busiri Vici and LeSuisse also reflect these canons.

Guiding the client to invest in his own well-being and quality of life is what we at Immobilsarda have been doing with passion for over 47 years. The house should not be the goal, but becomes the means to achieve the highest possible quality of life for us and our loved ones. It must be above all a place where we feel part of the whole, where we can be empathetic and listen to Nature within a wider horizon: our place of living. The properties that we have in our portfolio respond to these canons and the new housing needs. Here for you some of the most interesting biophilic design villas, villettas and apartments on our website.

Parco Residenziale di Portobello di Gallura
Villa Gemini
Villa Joy
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Biophilic Design: abitare la natura

<< Integrare la natura [col design, ndr] è la chiave. >>

Koichi Takada

Queste le parole rilasciate dal noto architetto giapponese Koichi Takada durante una recente intervista per Luxury Defined, il blog cui fa capo Christie’s Real Estate. In uno degli ultimi articoli comparsi tra le loro pagine ci si interrogava circa il futuro del design e la risposta è stata quasi unanime: biophilic design. Ma cosa si intende esattamente con questo termine?

Cos’è il Biophilic Design?

Con il termine “biofilia” si fa riferimento alla naturale affinità dell’uomo con tutto il mondo naturale. Se trasportato e applicato all’architettura, questo va a indicare l’incorporamento di elementi naturali al design degli edifici. Si può quindi dire che il biophilic design sia un modo nuovo e innovativo di interpretare la progettazione dei luoghi che viviamo, in cui lavoriamo e in cui studiamo.

Questa nuova visione pare essere l’evoluzione dell’ “achitettura green” (abbiamo approfondito l’argomento qui). È infatti un tipo di architettura che non solo guarda alla sostenibilità dei progetti, ma anche alla loro integrazione con l’ambiente circostante, in modo da riconnettere la natura umana con il mondo naturale. Recenti studi hanno infatti dimostrato quanto la vicinanza alla natura migliori il rendimento, l’umore e la qualità della vita delle persone.

Alcuni elementi di Biophilic Design

Legno
Roccia
Rocce
Passaggio in grotta
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Elemento chiave della progettazione secondo i canoni del biophilic design è l’uso di materie prime naturali e del luogo. Questo per aumentare la connessione tra gli ambienti interni e l’ambiente circostante. Ma anche per ricreare ambienti naturali all’interno degli edifici stessi attraverso la gestione di spazi, forme e colori. Lo slide di qui sopra mostra proprio alcuni chiari esempi di questo design, con progettazioni che usano sapientemente legno e roccia con applicazione non solo ornamentale, ma anche funzionale.

La posizione di Immobilsarda

I recenti eventi mondiali hanno portato ad una maggiore consapevolezza circa l’importanza del legame uomo-natura nella ricerca del benessere psico-fisico. Da qui una nuova richiesta per concept di design che si leghino e intreccino sempre più con la natura.

Come con la neuroarchitettura (qui il nostro approfondimento), Immobilsarda sposa i principi e i canoni alla base del biophilic design. Dal 1968, il territorio della Gallura – Costa Smeralda è protetto da vincoli urbanistici che regolano la costruzione di nuove ville, villette e appartamenti. Questo perchè alcuni precursori di questo pensiero avevano già colto il ruolo che la natura gioca nella vita di ognuno. Casi come il Parco Residenziale di Portobello di Gallura, che pone al centro dei suoi valori fondanti il rispetto del contesto naturale, sono il risultato di questo pensiero. Anche le iconiche ville della Costa Smeralda realizzate da noti architetti “della natura” come Couelle, Busiri Vici e LeSuisse rispecchiano questi canoni.

Guidare il cliente ad investire sul proprio benessere e sulla sua qualità della vita è ciò che noi di Immobilsarda facciamo con passione da oltre 47 anni. La casa non deve essere il fine, ma diventa il mezzo per raggiungere la massima qualità di vita possibile per noi e i nostri cari. La casa deve essere soprattutto un luogo dove sentirsi parte del tutto, dove essere empatici e potersi mettere in ascolto della Natura all’ interno di un orizzonte più ampio: il nostro luogo del vivere. Le proprietà che abbiamo nel nostro portfolio rispondono a questi canoni e alle nuove esigenze abitative. Qui per voi alcune tra le ville, le villette e gli appartamenti più interessanti sul nostro sito.

Parco Residenziale di Portobello di Gallura
Villa Gemini
Villa Joy
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