Cosa fare a Capo Ceraso durante le vacanze? La località è consigliata a tutti gli amanti del mare e degli sport acquatici perché nel territorio di Capo Ceraso si trovano alcune delle più belle spiagge della Sardegna. Tuttavia è adatta anche per le escursioni e le attività per le famiglie. Infatti è immersa nella natura incontaminata della riserva marina di Tavolara ed è vicina a numerose località della Costa Smeralda e ai loro servizi turistici
Come arrivare a Capo Ceraso?
Questo meraviglioso promontorio si trova sulla costa nord orientale dell’isola davanti Tavolara. La sua posizione è strategica. Ecco la distanza di Capo Ceraso dai porti e aeroporti del nord della Sardegna:
- aeroporto di Olbia 8 km e 10 km dal porto;
- aeroporto di Alghero 150 km;
- porto di Porto Torres 135 km circa.
Dal Porto, all’uscita da Viale Isola Bianca, svoltare alla rotonda sulla sinistra in Viale Principe Umberto e proseguire sempre dritti superando anche la seconda rotonda fino alla svolta per la sopraelevata sulla sinistra, percorrerla sempre diritti fino all’uscita di Olbia lasciandosi dietro altre tre rotatorie in direzione Siniscola/ San Teodoro (questa sarà la rotatoria che dovrà prendere sulla destra per chi esce dalla Zona Aeroportuale) e l’Auchan sulla sinistra.
A questo punto Uscite da Olbia sempre dritti supererete un ponte e dopo qualche curva e tre/quattro chilometri trovate il piccolo centro di Murta Maria badando al fatto che sono in atto dei lavori nella SS125 all’altezza dei Mobili del Sole dove si trova una rotonda che si supera sempre dritti.
A Murta Maria alla prima rotonda si svolta sulla sinistra nell’ultima uscita indicata dal cartello marrone per Capo Ceraso, poi svoltare nuovamente dopo 500 m nel bivio con lo Stop sulla sinistra per Capo Ceraso e si raggiunge salendo il Capo Ceraso Resort.
Da Capo Ceraso potete raggiungere velocemente in auto le località più rinomate della Gallura – Costa Smeralda: Porto Rotondo è a 20 km, Palau a 50 km e Santa Teresa di Gallura a 65 km circa.
Il territorio di Capo Ceraso
Capo Ceraso si trova nella frazione Murta Maria nel golfo di Olbia. Delimita a nord l’area marina protetta dell’Isola di Tavolara. È un promontorio granitico ricoperto di macchia mediterranea. Infatti sembra che il suo nome derivi dal corbezzolo, un piccolo albero dai gustosi frutti rossi, chiamato anche ceraso di mare.
Le spiagge di Capo Ceraso
La costa è prevalentemente rocciosa ma è intervallata da bellissime insenature. Le spiagge sono sicuramente la sua principale attrazione. Le più note della punta del promontorio sono Porto Vitellu, Porto Casu, Punta Ruja. A nord ci sono Punta Trofino, Cala sa Figu e Li Cuncheddi in località Sos Pazziseddos. In località Porto Istana a sud, segnaliamo le spiagge di Sas Enas Appara e Porto Legnaiolo.
Le più piccole e selvagge, come Porto Casu, Punta Ruja e Punta Trofino, hanno sabbia grossa e qualche scoglio. Non sono eccessivamente frequentate poiché nei pressi ce ne sono altre più facilmente raggiungibili. Per arrivare alla spiaggia bisogna percorrere un tratto a piedi. Alcune hanno una pineta in cui mangiare e ripararsi nelle ore più calde. I tramonti sono estremamente suggestivi.
Porto Istana invece son ben servite dai mezzi pubblici. Nei pressi delle spiagge ci sono ampi parcheggi sia gratuiti che a pagamento. Sono presenti ristoranti e tavole calde. È possibile affittare diverse tipologie di attrezzature per gli sport acquatici e partecipare a corsi. Sono le più indicate per famiglie con bambini.
In alternativa si può scegliere il Capo Ceraso Resort. Il villaggio occupa un’area di 20 ettari immersi nei colori e nei profumi del Mediterraneo. Le soluzioni abitative sono svariate con posto auto e verande. Molti i comfort: la spiaggia privata, i servizi di ristorazione, i campi da tennis e calcetto.
Per tutti i dettagli sul resort rivolgersi a ImmobilSarda.
I servizi turistici e le attività della zona
Nella zona è presente un supermercato e alcuni ristoranti. Tutti i servizi turistici sono presenti nella vicinissima Olbia. Oppure, se si è scelto il soggiorno presso il Capo Ceraso Resort, si può usufruire del beach brunch bar, del kindergarten e del baby club.
La sera si può scegliere tra l’animazione del resort o i famosi locali delle zone circostanti.
Il lato nord più ventoso è consigliato per gli amanti del windsurf, kitesurf e diving. Presso le spiagge più grandi e attrezzate, come la vicina Le Saline, si possono noleggiare le attrezzature e seguire dei corsi o singole lezioni per vari livelli. Le famiglie con bambini possono fare snorkeling grazie ai fondali bassi delle spiagge.
Cosa visitare nei dintorni di Capo Ceraso
Da Tavolara a San Teodoro
Da Capo Ceraso potete muovervi per raggiungere alcune località suggestive. Innanzitutto le isole Tavolara e Molara. Entrambe si trovano nell’area marina protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo. Sono disponibili servizi di traghetti per raggiungere le isole, sostare per un bagno nelle zone autorizzate e fare escursioni e trekking. Sono inoltre imperdibili le spiagge di Capo Coda Cavallo, come la famosissima Cala Brandichi o l’omonima spiaggia di Capo Coda Cavallo. Si tratta di lingue di sabbia fine e bianca bagnate da un mare limpidissimo. Da qui potete arrivare fino alla più attrezzata La Cinta a San Teodoro.
Olbia e la Costa Smeralda
In alternativa potete optare per una visita di Olbia. Nella città portuale vi segnaliamo alcuni siti archeologi: il nuraghe Riu Mulinu, la tomba dei Giganti di Su Monte de S’Abe e il Pozzo Sacro nuragico di Sa Testa. Il centro storico ortogonale di Olbia testimonia la sua storia romana e medievale. Mentre le mura sono di epoca punica. Non dovete perdervi il Museo Archeologico (generalmente aperto dal mercoledì alla domenica 10-13 e 17-20) e l’ex Cattedrale di San Simplicio Martire. La Basilica Minore è in stile romanico ed è costruita in blocchi di granito locale. È facile da raggiungere perché si trova in centro tra via San Simplicio e via Fausto Noce.
Da Olbia potete spingervi più a nord per visitare la Costa Smeralda e Porto Cervo. Per sapere cosa fare nel tratto di costa più famoso della Sardegna leggete le 5 cose da fare a Porto Cervo.
Aggius e la Gallura
Se decidete di visitare l’interno della Sardegna, potete andare alla scoperta della Valle della Luna ad Aggius nel cuore della Gallura. La località è molto scenografica perché è una piana da cui emergono dei grandi massi di granito risalenti all’epoca delle glaciazioni. Questi massi, erosi dal vento, hanno ormai assunto delle caratteristiche forme arrotondate. Per conoscere al meglio la storia e le caratteristiche di questa zona, scegliete di visitarla in compagna di un local friend di Guide Me Right. Approfittate dell’occasione per conoscere anche Tempio Pausania.
Capo Ceraso è la località perfetta per chi vuole godere delle bellezze naturalistiche del nord Sardegna. I vantaggi sono rappresentati da meno folla e da una natura più selvaggia e affascinante. Lo svantaggio è dato dalla necessità di spostarsi, anche se per brevi tratti, per accedere a qualche servizio aggiuntivo a meno che non si scelgano le comodità del Capo Ceraso Resort.