Leonardo Horse Project – Il progetto

Il Leonardo Horse Project, è stato inserito dal Comune di Milano tra i dieci più importanti eventi del palinsesto per le celebrazioni del cinquecentenario della morte di Leonardo.

Con “Leonardo Horse Project” si intende il progetto di Snaitech di far realizzare 13 riproduzioni del Cavallo di Leonardo da esporre all’Ippodromo di San Siro. 13 celebri artisti, selezionati dalla curatela Cristina Morozzi e Massimo Temporelli, presenteranno in anteprima il 10 aprile le loro opere di design realizzate seguendo la loro icona estetica. Tra gli artisti si annoverano personalità del calibro di: Analogia project, Markus Benesch, Marcel Wanders, Vito Nesta, Mario Trimarchi, Matteo Cibic, Elena Salmistraro, Serena Confalonieri, Daniele PapuliM, Simone Crestani.

Le riproduzioni saranno esposte all’interno dell’Ippodromo San Siro, per poi essere posizionate in punti strategici del capoluogo lombardo ed essere ammirate da cittadini e turisti.

10 Aprile 2019: La serata di inaugurazione – Opening Party

In data 10 Aprile, si terrà la serata di inaugurazione del “Leonardo Horse Project”, alla presenza del Sindaco di Milano delle più alte cariche cittadine e di prestigiosi brand istituzionali.

La serata comincerà alle 20.30 con un primo momento privato, durante il quale si terrà la presentazione delle opere e degli artisti a cui seguirà un evento di video mapping e un breve discorso del Sindaco Giuseppe Sala, sarà poi seguito da una serata pubblica, con DJ Set, beverage e video mapping.

12 aprile 2019 – Open House Immobilsarda – The Nature Art Gallery

Immobilsarda il 12 aprile racconterà presso il suo Showroom permanente di Milano il perché della sua adesione al Leonardo Horse Project e presenterà la sua The Nature Art Gallery con una selezione dei nuovi progetti immobiliari più esaltanti nel panorama immobiliare della Gallura – Costa Smeralda.

Il Cavallo di Leonardo

Ieri

I primi progetti risalgono al 1482 quando Ludovico il Moro chiese a Leonardo di realizzare la statua equestre più grande del mondo in onore del padre, Francesco Sforza. L’idea iniziale era di realizzare un cavallo rampante ma, viste le difficoltà, il genio decise di farlo poggiare su 3 zampe. Nel 1493, dopo anni passati a studiare l’anatomia equina, presentò un primo modello in creta esposto al pubblico. Con l’invasione dei Francesi nel 1499, però, Leonardo dovette abbandonare la città, lasciando alla mercé degli invasori il suo modello che venne distrutto. Il progetto non vide purtroppo mai la luce.

Oggi

È grazie alla scultrice Nina Akamu che oggi l’Ippodromo può esibire la riproduzione in bronzo dell’opera pensata dal genio vinciano. Sono stati personaggi come Charles Dent e Frederik Meijer ha renderne possibile la realizzazione: infatti, il primo riscoprì il mito dimenticato del Cavallo; il secondo, invece, trovò i fondi per finanziare l’opera. Il sogno di Leonardo e di questi benefattori ha visto la luce nel Settembre del 1999 quando, con una cerimonia solenne, è stato inaugurato e posto all’ingresso della tribuna secondaria dell’Ippodromo.