I dati forniti da Geasar – società che da oltre 30 anni gestisce l’Aeroporto di Olbia – mostrano come, per la Sardegna, il 2022 sia stato non solo l’anno della ripresa, ma un anno da record anche rispetto ai numeri del 2019.
In particolare il Nord Sardegna ha registrato un incremento dell’8% di traffico rispetto al periodo pre-pandemico, pari a circa 332.000 passeggeri, per un totale di circa 4.7 milioni, mentre l’incremento è addirittura del 52% se si confrontano i dati con quelli del 2021.
Tornando ai numeri del 2019, il turismo nazionale è stato il protagonista indiscusso di questa incredibile ripresa, con un 26% in più, mentre il turismo internazionale ha faticato un po’ di più, ma ha comunque dato grandi soddisfazioni con un recupero di ben il 75% rispetto al periodo pre-pandemia.
Dopo un inizio apparentemente un po’ in sordina, il 2022 è poi proseguito all’insegna di un trend di crescita costante, con inaspettati incrementi del traffico perfino al di fuori della classica stagione turistica.
Merita sicuramente una menzione l’aeroporto di Alghero che, con una crescita del 10,3% rispetto al 2019, è fra gli aeroporti più performanti d’Italia in termini di ripresa. Va invece all’aeroporto di Olbia il primato per numero totale di passeggeri transitati, quasi 3.167.370.
La Sardegna, e in particolare la Gallura – Costa Smeralda, continuano quindi a confermarsi mete ambite e molto apprezzate sia dagli italiani che dagli stranieri. Il fascino senza tempo dei pittoreschi borghi sul mare, delle spiagge di finissima sabbia bianca bagnate da acque turchesi e cristalline, della maestosità della natura che dipinge panorami ineguagliabili, continuano a conquistare e incantare chi ha l’opportunità di viverli, portandosi a casa emozioni e ricordi indimenticabili.