
Abbiamo selezionato per voi 5 modi per visitare la Sardegna e rendere il vostro soggiorno indimenticabile. Queste soluzioni di viaggio sono adatte sia a coloro che hanno affittato un appartamento sulla costa per pochi giorni sia per i proprietari di case e ville sul mare che trascorrono diversi mesi all’anno su questa meravigliosa isola. Continuate a leggere e scegliete in che maniera preferite raggiungere le più belle cose da visitare in Sardegna a seconda che siate amanti del mare, della velocità, dell’esclusività o del lusso.
Visitare la Sardegna via mare, cielo e terra
1. Vacanze in barca a vela e yacht
Se siete proprietari di una barca a vela, uno yacht, un catamarano dovete solo tirare su l’ancora e salpare. In caso contrario potete noleggiare la vostra imbarcazione con o senza skipper in una delle numerose marine. I porti turistici più attrezzati della Sardegna si trovano in Gallura-Costa Smeralda: la Marina di Porto Rotondo, Porto Cervo, Cannigione, Palau.
Il periodo migliore per navigare in Sardegna è da maggio a giugno. In questi mesi avrete l’impressione di essere già in estate senza però il caldo afoso agostano. Inoltre vi potrebbe capitare di avere tutte per voi alcune tra le spiagge sarde più belle. Nel vostro itinerario non deve mancare un tour dell’Arcipelago de La Maddalena. Le isole fanno parte di un’area marina protetta per cui bisogna osservare alcune regole di navigazione abbastanza rigide. Per il resto godetevi il meraviglioso panorama.
2. Luoghi da visitare in Sardegna dall’alto
Visitare la Sardegna a bordo di un piccolo aereo da turismo o di un elicottero è l’ideale per chi è appassionato di volo o per chi vuole vivere un’esperienza adrenalinica. L’isola è attrezzata con numerose aviosuperfici e campi di volo. Il periodo migliore va da aprile a novembre, evitando luglio e agosto. Se non siete proprietari di alcun velivolo rivolgetevi agli operatori che organizzano voli panoramici o affittate un piccolo aereo turistico. Presso il terminal per l’aviazione privata dell’aeroporto Olbia Costa Smeralda, Eccelsa, potete noleggiare un elicottero velocemente e con in più la garanzia di servizi e comfort esclusivi.
Tra le località in Sardegna da vedere in volo vi suggeriamo la costa sud occidentale. L’itinerario di oltre un’ora parte da Cagliari e arriva fino a Masua. Dalla vostra posizione privilegiata godrete di una visita eccezionale su Cagliari, le isole di Sant’Antioco e Carloforte, il fotografatissimo scoglio Pan di Zucchero e le suggestive miniere a picco sul mare.
3. Tour in bici per esperti o piacevoli passeggiate in centro
Per gli sport addicted, c’è la bici. È emozionante vivere la Sardegna in bicicletta. La maggior parte delle cittadine turistiche sarde si sono attrezzate per il noleggio; molti centri hanno piste ciclabili. La cittadina di Cannigione, vicino a Porto Cervo, ha una nuovissima promenade di 2 km riservata ai ciclisti.
Potete usare la bici semplicemente per perdervi tra le vie dei pittoreschi borghi e delle cittadine sul mare. Il centro storico di Santa Teresa di Gallura o di Alghero sono perfetti per spostarvi in bicicletta tra le rinomate boutique e un aperitivo prima di pranzo. Ma la Sardegna è anche un vero e proprio paradiso per gli appassionati di tour in bici sull’asfalto o sullo sterrato. Eccovi una guida cicloturistica della Sardegna con 5 itinerari suddivisi in 24 tappe per esplorare l’isola su 2 ruote.
4. Sardegna in moto
In Sardegna troverete alcune delle strade panoramiche più suggestive d’Italia, talvolta scelte come location per spot pubblicitari d’auto. L’isola ha una rete stradale che si snoda per 12.500 km. I numerosi dislivelli rendono questi percorsi ancora più divertenti.
Chi desidera fare un giro della Sardegna in moto, deve assolutamente percorrere questi due tratti di strada:
- la litoranea Alghero-Bosa, 40 km di curve impegnative lungo la costa nord occidentale. Le curve si susseguono tra scogliere a picco sul mare immerse nella macchia mediterranea. Sono presenti numerose piazzole per la sosta da cui scattare splendide foto. Si raccomanda di percorrerla al tramonto in direzione Alghero.
- la SS125 tra la Barbagia e l’Ogliastra. Questo tratto della strada Orientale Sarda, che complessivamente è lunga oltre 300 km da Cagliari a Olbia (qua trovate un itinerario in 10 tappe della Sardegna Orientale), è il più suggestivo, sospeso tra i rilievi del Gennargentu e il mare turchese del Golfo di Orosei e Baunei.
5. Cosa visitare in Sardegna con il vento tra i capelli
A chi non può rinunciare all’auto, sia per esigenze personali (es. le famiglie con bambini) sia perché l’auto rimane il mezzo più comodo, consigliamo di viaggiare su una vettura modello cabriolet. La decappottabile è l’auto perfetta per godere delle meraviglie della costa bassa bagnata dal mare turchese che va da Olbia a Palau. Con il vento tra i capelli raggiungerete le località più esclusive della Gallura-Costa Smeralda: il golfo di Porto Rotondo, Portisco, Porto Paglia, Porto Cervo. E poi sempre più a nord da Baja Sardinia a Palau, fino al borgo spagnoleggiante di Porto Rafael. In alternativa percorrete l’altro tratto prevalentemente sabbioso dell’Orientale Sarda che va da Costa Rei a Muravera, con le sue splendide spiagge selvagge.
Visitare la Sardegna per mare, terra o cielo vi lascerà a bocca aperta. L’isola regala una sorpresa dietro ogni curva; di onda in onda raggiungerete spiagge meravigliose; dall’alto potrete apprezzare la sua infinità varietà paesaggistica. Come base di partenza vi suggeriamo di scegliere gli appartamenti in affitto o le ville in vendita in Gallura-Cosa Smeralda per 3 motivi:
- la facilità di accesso all’isola grazie al porto di Olbia, l’aeroporto Olbia Costa Smeralda e lo scalo privato Eccelsa;
- lungo la costa nord occidentale si trovano alcune delle strade e delle cale più belle da visitare in Sardegna;
- le località turistiche della Gallura-Costa Smeralda sono le più attrezzate della Sardegna per l’assistenza e il noleggio di imbarcazioni, auto, moto e ultraleggeri in virtù della decennale esperienza nel settore del turismo di lusso.